Insieme per salvare la pesca adriatica

Una sfida, una scommessa, una grande speranza. Una piccola società di Gabicce Mare che distribuisce pesce fresco alle famiglie, agli hotel e ai ristoranti. Non pesce qualsiasi, ma quello appena pescato nell’Adriatico. E già pulito e lavorato.
“La sfida – spiega Alfonso, uno dei cinque soci – è quella di non farsi imporre dalla grande distribuzione non solo i prezzi, ma anche se e quando lavorare. Sì, perché oggi i pescatori devono subire anche questa imposizione, visto che sono pochi grandi soggetti a controllare il mercato e a decidere perfino quale flottiglia debba andare in mare e quale no, in base alle loro esigenze. Noi invece consentiamo ai pescatori di lavorare sempre, perché mettiamo a loro disposizione i nostri canali distributivi locali sempre attivi”.

E qui viene la scommessa: “Noi vogliamo valorizzare il pesce dell’Adriatico – sottolinea Alfonso –
un mare che, non dimentichiamolo, è uno dei pescosi al mondo non solo per quantità, ma anche per varietà di specie. Quel pesce che poi è alla base della nostra cultura alimentare. Ma siamo al punto che rischia di scomparire sia dalle nostre tavole che dai nostri ristoranti. Al posto del nostro pesce azzurro, il più sano e il più raccomandato anche dalla medicina, ormai troviamo solo prodotti allevati in altri mari o addirittura pescati dall’altra parte del mondo e congelati. Beh, a questo noi non ci stiamo. Veniamo da tutti i porti della costa romagnola, siamo tutta gente cresciuta in mare, qualcuno lavora sulla sua barca da 40 anni. Salvare la nostra marineria dai grandi gruppi che la strangolano significa anche salvare le nostre tradizioni alimentari. Quelle che adesso anche la scienza riconosce come le più sane: gli stessi dietologi delle scuole impongono giustamente pesce azzurro fresco, mentre prima ci si accontentava di prodotti industriali surgelati”.

E la speranza? “Che altri pescatori vogliano unirsi a noi. E che cresca la consapevolezza, che la gente voglia rendersi conto di cosa mangia e torni a riconoscere la qualità che abbiamo in casa”

Ma come opera la società? Ogni mattina sceglie prodotti freschi del mercato ittico locale e delle vongolare della costa, E’ insomma pesce rigorosamente a km 0 e di stagione: l’offerta dipende esclusivamente dal mare, dal tempo che fa, dal periodo dell’anno in cui si pesca, da quanto si riesce a pescare. Ciò nonostante, a differenza dai mercati ittici e dalle aste che vi si svolgono, si cerca di mantenere gli stesi prezzi per almeno 10/15 giorni, puntando sui prodotti di solito più disponibili. In questo modo chi compra può avere riferimenti più precisi su quanto va a spendere.

“Ci siamo concentrati – spiega ancora Alfonso – sui prodotti più legati alle tradizioni e alla nostra cultura marinara del luogo: le veraci pescate dalle vongolare, e poi sardine, alici, moscardini, polpi, cefali, oltre alla frittura mista dove compaiono alici, busbane, cepole, merluzzi, triglie, zanchette, paganelli e mazzole. Tutto questo pesce può essere acquistato già pulito, sfilettato e pronto per la cucina. E ora, grazie a Mission Family, consegnato direttamente a casa. Per un’alimentazione davvero sana e gustosa anche per chi non ha tempo per fare la spesa in pescheria e preparare il pesce”.

Guarda qui il pesce fresco pulito disponibile grazie a Mission Family

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