Mettersi in gioco vuol dire capire i ragazzi, incoraggiarli e stimolarli anche quando non hanno tutte le doti del campione. Un’azione riuscita, un canestro, un bel tiro a pallavolo sono un pieno di autostima e tanti ragazzi timidi sono stati recuperati attraverso lo sport.
Don Marco Foschi ci ha testimoniato questo citando episodi di ragazzi del suo gruppo.
Insomma, il ragazzo attraverso il gioco e lo sport impara ad affrontare le difficoltà della vita, si addestra, ma se ha accanto a sé degli adulti veramente cresciuti, capaci di mettersi in gioco e che ci tengono al suo vero bene si EDUCA.
Questo è quello che ci prefiggiamo nella POLISPORTIVA STELLA, e pertanto è necessario che tutti coloro che intervengono con i ragazzi e in primo luogo i Dirigenti e gli Allenatori abbiano uno spessore umano ricco, completo, oltreché pieno di competenza.